Nuove statistiche italiane sul melanoma
La sopravvivenza del melanoma a 5 anni è aumentata soprattutto per gli uomini. È il risultato di uno studio congiunto dell’associazione dei registri tumori italiani. Un esito difficile da ottenere soprattutto in presenza dei melanomi spessi, cioè melanomi profondi che le terapie mediche non riuscivano a guarire. Grazie all’avvento di nuove cure c’è stato un miglioramento della sopravvivenza a 5 anni in modo particolare negli uomini. Lo spessore del melanoma è calato leggermente nel corso degli anni studiati (dal 2003 al 2017).
In Italia degli anni 70, grazie alle campagne di educazione sanitaria si è verificato un calo dell’incidenza del melanoma. Il tumore tende a salire in tutti sottogruppi di popolazione mentre nel nostro paese, nei giovani (quindi sotto i 35 anni), c’è una diminuzione dell’incidenza. Hanno elevato che la prevenzione primaria, quella fatta nelle scuole (consigliare crema protettiva, cappellino, maglietta) è stata ed è molto utile.
È importante che i giovani, oltre la prevenzione primaria, abbiano anche un’educazione secondaria ovvero di prevenzione e di diagnosi precoce per individuare e successivamente esportare il melanoma.